È passato meno di un mese dall’inizio dei corsi di yoga che tengo nei dintorni di Firenze con Gingko Lab. Lo stesso tempo che passa da questo al mio ultimo post ^_^. Molto spesso mi sono sentita rivolgere domande come quella del titolo. Spesso principianti indirizzati a fare yoga da medici, amici o dalla moda.
Ma quanto ci vuole per sentire i benefici dello yoga? A cosa fa bene lo yoga?
Dopo appena un mese arrivano le prime auto-risposte.
In questi pochi giorni di pratica molte persone mi hanno detto di sentirsi meglio, di avvertire che fare yoga gli fa bene, nonostante siano dediti alla pratica da meno di un mese e qualcuna da anche minor tempo.
È davvero così? Sono così rapidi i benefici dello yoga? da cosa dipende?
L’ultima persona che si è confrontata con me è stata una signora questa sera. Era alla sua seconda lezione della sua “seconda vita”. Non so bene la sua età, probabilmente attorno ai sessanta. Lei e il marito lavorano ancora e avendo “sistemato i figli”, ritenendosi “graziata” dalla vita avendo avuto una seconda opportunità dopo un infarto lo scorso anno, ha deciso che era giunto il momento di pensare per sé. Aveva già fatto yoga in passato quando il corpo, a suo dire, le rispondeva meglio. Mentre si rivestiva commentava entusiasta la lezione e i benefici dello yoga che lei sentiva già alla sua seconda lezione. Diceva di sentirsi più allungata, meno contratta nel fisico e più rilassata, di umore decisamente migliore.
Ovviamente è soggettivo. Siamo per fortuna tutti diversi, con acciacchi e problematiche fisiche diversificate e rispondiamo agli stessi stimoli in modo diverso.
Ma questa signora non è stata la sola. Ho trovato entusiasmo tra i principianti che hanno affollato i miei corsi di yoga in questi giorni. Entusiasmo e sorpresa di aver trovato uno strumento così semplice e allo stesso tempo così funzionante. Lo yoga è capace di dare anche un immediato sollievo al corpo e alla mente. In molti mi hanno rivelato di sentirsi più rilassati, meno ansiosi e che addirittura gli altri abbiano trovato in loro dei cambianti grazie anche a poche lezioni. Molti mi hanno riferito di sentirsi già meglio anche con la colonna vertebrale, di avere in parte alleviato piccoli disturbi di sciatica e disagi alla cervicale, anche dopo poche lezioni.
Non credo sia merito mio. Io sono il veicolo. Cerco di fare del mio meglio per rendermi il più possibile trasparente. È la disciplina e il metodo che sono capaci di restituire un immediato senso di benessere.
Come sapete se avete già letto alcuni dei miei precedenti post, insegno yoga seguendo il metodo della Maestra Cella: lo Yoga Ratna. Mi ero riproposta di parlarne nel dettagli e lo farò quanto prima adoperando lo strumento del Poster Yoga Ratna. Il metodo della Maestra è una proposta completa che fornisce pratiche e modalità di svolgimento della lezione capaci di dare un immediato beneficio. Non è il solo ovviamente. Ci sono tanti approcci che hanno le stesse qualità e possono dare gli stessi piacevoli risultati.
La risposta alle pratiche è prettamente individuale e molto dipende dalla sensibilità personale. Posso affermare con sicurezza che se ci si affida serenamente e con fiducia a questa pratica si riesce ad entrare in confidenza con il proprio corpo e ad auto-educarlo alla percezione della propria persona, dal corpo alla mente al respiro.
a cosa fa bene lo yoga? per cosa mi può aiutare?
Quando affrontiamo questo secondo argomento, le risposte sono molteplici. Lo yoga può aiutare in molti campi. Si consiglia per alleviare ansia e stress, mal di schiena, infiammazione al nervo sciatico, e dolori allale vertebre cervicali, ma anche patologie come fibromialgia, artriti reumatoidi e sclerosi multipla.
Con uno sguardo più ampio, i maggiori benefici dello yoga sono quelli che riusciamo a portare nella vita di tutti i giorni. Tra questi la giusta postura della colonna, la giusta mobilità del bacino ma anche e soprattutto il corretto ascolto del corpo e del respiro. Sembrano cose da poco, ma in un contesto di vita dove tutto corre veloce e non c’è il tempo per un giusto e corretto ascolto risultano fondamentali per riconnetterci con il nostro corpo, il nostro respiro e la nostra mente.
Un pensiero su “Benefici dello yoga: ma quanto ci vuole per sentirli?”