Che lo yoga è sempre più di moda non è un segreto.
Se siete insegnanti yoga nell’ultimo decennio avrete visto passare sempre più allievi. Se poi restano è un’altra storia. Ma sempre più persone saranno accorse alle vostre lezioni di prova, ai vostri open day spinti da curiosità, consigliati da qualcuno, in cerca di qualche ricetta miracolosa per stare bene. Se siete allievi di vecchia data avrete visto passare diverse persone vicino ai vostri tappetini. Ed è per questo che è sempre più frequente il binomio yoga e pubblicità.
Ed è nel mescolare questa mia passione tra la grafica – le immagini visive e la comunicazione – e lo yoga, che vi offro una mia personale e divertente ricerca di quello che è l’uso e la percezione dello yoga nella pubblicità
Yoga e pubblicità: come i benefici della pratica yoga servono a veicolare i messaggi più vari
Il linguaggio della pubblicità si serve sempre di più della diffusione dello yoga per veicolare il messaggio di relax, controllo, flessibilità.
Ma non solo… Vi riporto una carrellata di immagini interessanti.
Questa è un’immagine un po’ datata di un produttore di latte da mucche yoghìne ^_^ quindi sicuramente felici e capaci di fare un ottimo e benefico latte.
Poi c’è lo yogurt che aiuta le funzioni fisiologiche, che propone una campagna spot con le storie di quattro donne, tra cui un insegnante di yoga, che su i tetti di Londra all’alba esegue la posizione del guerriero.
Campagna dell’agenzia Y&R. Si punta all’equilibrio, all’autostima e alla sincronia con mente, corpo e il mondo attorno. Gran potere lo yoga!
E il mondo della moda, soprattutto quella sportiva, come poteva esimersi dal cogliere l’eleganza delle asana?
È un’eleganza innata che rende seducente anche gli animati manichini. Ottimo lavoro di queste forniture di lusso per la moda. Qui il link per vedere il servizio completo.
E perchè no? La società finanziaria che si serve delle posture yoga per comunicare forza, equilibrio e flessibilità. Campagna Shark Communications.
Ma penso che la più bella sia questa di un medicinale antidolorifico, i cui benefici ovviamente ti permettono di fare acrobazie, senza dolori!!
Fino ad arrivare a consolidare uno status definendolo con una sagoma che schematizza una posizione yoga. La posizione della volpe non esiste. Ne siete sicuri?
Anche il tema del viaggio interiore si può raffigurare mediante una semplice posizione seduta, grazie allo yoga. Tratti da un post analogo su caneingiù.com
E concludo con questa Adv di una bibita con le bollicine del 1963, che significa che da oltre 40 anni lo yoga è sulla breccia!
ok, lo yoga serva la pubblicità, ma la pubblicità dello yoga?
Il tema potrebbe essere adatto ad un altro post, ma non reggo dal non proporvi questa chicca!
Se la pubblicità si serve dello yoga e delle sue eccezionali virtù per veicolare i messaggi dei più svariati prodotti, ecco che accade anche il contrario.
Lo yoga che si serve della politica e del disagio che spesso essa rappresenta per promuovere se stesso e i suoi benefici.
La scuola di yoga Lotte qualche anno fa ha proposto questo impegnativo messaggio.
Agency: KesselsKramer Art-director: Gijs van den Berg Copywriter: Christian Bunyan & Niek Eijsbouts
E il brand con il nome “yoga”?
I primi tempi che “esco, vado a yoga!”, mio padre rideva e diceva: “vai a fare il suco di frutta?”
Non un succo a caso, il più famoso è il nostrano succo di frutta, per i bambini degli anni ’80 come me. Il nome viene registrato nel 1946 ma la produzione è degli anni ’20. Settant’anni di vita! Il sito non ci dà informazioni sull’origine del nome. Peccato! Claim storico “Solo io mi chiamo Yoga”. Unico e longevo, manco a dirlo in sintonia con la disciplina orientale.
Di recente si è aggiunto anche un apparecchio che è un po’ tablet e un po’ computer. …e poteva non chiarmarsi “yoga”, visto che si piega su se stesso?
…E lo yoga nei cartoni animati?
Non siete appassionati di Cartoon? Dovreste. Per prima cosa non sono più i cartoni di una volta dove sono tutti orfani e disperati. I Cartoni di oggi sono il prodotto di una industria cinematografica avanzata per tecnica, ingegno, sensibilità e saggezza. Sono il frutto e lo specchio di questa nostra civiltà contemporanea.
Vi presento Shangri Lama, maestro di Yoga dell’Era glaciale in Rotta di Collisione.
Un pensiero su “Yoga e pubblicità, quale percezione, quale messaggio?”