yoga è

La pratica yoga è…

La pratica yoga è…  Raccolgo in questo post, l’insieme delle trenta parole raccolte su cosa può essere lo yoga per ognuno di noi.

Nel post precedente, vi ho raccontato com’è andata che ho improvvisato un sondaggio tra i miei allievi dei corsi di yoga in presenza a Campi Bisenzio e a quelli on line, oltre ai miei contatti sui social (instagram e facebook) dopo il bel corso di formazione Con parole chiare, proposto dalle brave Serena Mancini e Emina Cevro Vukovic per Yani.

Ho raccolto più di quaranta risposte e ci sono state ben 30 parole, quindi qualche doppione, ma non troppi come si potrebbe pensare.

Questo sta ad indicare che lo yoga ha una risonanza molto personale su ogni persona, per cui lo yoga per me è… tante cose!

cos'è lo yoga per te
yoga è Benessere

Praticare yoga ci porta ad avere buona salute buona salute e forza vitale, ma anche una gradevole sensazione di soddisfazione e di appagamento.

 

Benefici dello yoga: ma quanto ci vuole per sentirli?

yoga è vita. 

Praticare yoga ci va sentire vivi. Porta l’organismo a funzionare al suo meglio, non solo dal punto di vista delle funzioni fisiche, ma anche psicologico. Ci fa apprezzare al meglio la meraviglia della nostra vita.

cos'è lo yoga per te
yoga è ascolto

Praticare yoga ci pone in ascolto di noi stessi, delle nostre sensazioni, del nostro corpo. È un atto di attenzione che portiamo a noi stessi.

 

L’attenzione è la forma più rara e più pura della generosità. A pochissimi spiriti è dato scoprire che le cose e gli esseri esistono. Fin dalla mia infanzia non desidero altro che averne ricevuto, prima di morire, la piena rivelazione.“ —  Simone Weil

yoga è conoscenza

Praticare yoga ci porta a conoscerci e conoscere gli altri un po’ di più e più a fondo. Ci porta ad avere una più ampia conoscenza dell’universo delle relazioni tra macro e micro cosmo. Una conoscenza basata sull’esperienza diretta e intuitiva del corpo e dell’animo umano.

“Non esiste austerità più alta del controllo del respiro, elimina ogni impurità e accende la fiaccola della conoscenza” — Bhagavad Gita

yoga è libertà

Praticare yoga ci fa sentire più liberi, perché ci permette di esprimere noi stessi, di conoscerci e di relazionarsi agli altri.

yoga è armonia

Praticare yoga ci porta ad uno stato di concordia con noi stessi e con gli altri, con gli elementi del nostro corpo e della natura.

yoga è sollievo

Praticare yoga ci fa sentire sollevati, ci fa provare un senso di liberazione degli affanni, dalle preoccupazioni, dai fatti anche normali della vita che si succedono. Praticare yoga ci porta un tempo per noi, che diventa una pausa di conforto.

yoga è concentrazione

La pratica yoga ci porta –  e ci insegna – a raccogliere la nostra attenzione mentale su di noi, con diverse tecniche.  Si raggiunge un raccoglimento unico, diverso dal multitasking che nella vita di tutti i giorni ci è richiesto.

yoga è consapevolezza

Praticare yoga accresce la nostra cognizione di noi stessi, delle nostre azioni e sensazioni, ci avvicina alla nostra coscienza.

yoga è curiosità/scoperta

Offrendoci continuamente nuove opportunità di conoscere e scoprire noi stessi e il mondo degli altri e attorno a noi, lo yoga accende la nostra curiosità, la nostra voglia di sapere.

“La cosa importante è di non smettere mai di interrogarsi. La curiosità esiste per ragioni proprie. Non si può fare a meno di provare riverenza quando si osservano i misteri dell’eternità, della vita, la meravigliosa struttura della realtà. Basta cercare ogni giorno di capire un po’ il mistero. Non perdere mai una sacra curiosità.” —  Albert Einstein

lo yoga è equilibrio

Praticare yoga ci porta ad apprendere un giusto senso di misura, a mettere un’equa distanza tra le parti che ci compongono, tra i sentimenti che ci animano e le sensazioni che percepiamo.

lo yoga è fiducia

La pratica dello yoga sperimentata sul corpo – toccata con mano nelle sensazioni di benessere e negli effetti di trasformazioni che produce – genera un sentimento di sicurezza, di fiducia, perché riscontriamo e ci affidiamo al “metodo yoga” come qualcosa che ci porta verso un traguardo.

lo yoga è forza

Avere un percorso, un metodo come lo yoga, una linea da seguire crea la capacità di sostenere la fatica, produce energia.

lo yoga è leggerezza

Può sembrare in antitesi con la precedente parola forza, ma non è così. Praticare yoga ci dona una capacità di vivere e accettare con serenità ed equilibrio situazioni ed avvenimenti complessi.

lo yoga sono io/me

Praticare yoga è un modo per entrare in diretto contatto con se stessi, senza maschere, senza mezze misure. Non ci siamo che noi.

lo yoga è metodo

Federico Squarcini e Luca Mori (2008) evidenziamo come nel corso della storia la parola “yoga” abbia subito tanti slittamenti semantici. Nelle fonti classiche è stata intesa come: mezzo, metodo, veicolo, disciplina, pratica, ma anche contatto, unione, concentrazione, dominio delle forze. Tutti ricollegabili alla radice semantica yui ricollegabile al concetto di “unione”.  È dunque oggettivamente lo yoga un insieme organico di regole e principi attorno al quale si svolge sia un’attività pratica che filosofica.

Lo yoga è il qui ed ora

Si può praticare yoga solo nel momento presente. Non si può essere altrove, nel passato o nel futuro e fare yoga. Le pose fisiche, gli esercizi di respiro, le pratiche di respirazione ci costringono a stare unicamente nel momento presente.

Lo yoga è possibilità

Praticare yoga ci porta in contatto con la nostra capacità e la possibilità di potenziarla. Ci porta ad accettare i nostri limiti e quello che ci è possibile fare sul momento, comprendendone i margini di manovra, le occasioni di fare qualcosa che possa andare oltre.

Lo yoga è relax/rilassamento

Praticare yoga prevede un contatto diretto e privilegiato con il respiro, il veicolo delle nostre emozioni. Questo contatto ci procura una distensione fisica delle tensioni e un alleggerimento delle tensione psichiche ed emotive, generando un profondo stato di riposo.

Rilassamento yoga, sogno o son desto!?

Lo yoga è respiro/respirare

Alla base della pratica yoga c’è un legame forte con il respiro e la respirazione. Un atto vegetativo trascurato da noi individui dell’epoca contemporanea. Lo yoga ci porta a riscoprirlo, conoscerlo e potenziarlo.

lo yoga è ricerca

Il metodo dello yoga si basa su una antica e profonda indagine esperienziale sul corpo e l’animo umano, che ne accresce le cognizioni e la conoscenza. Praticare yoga è una ricerca individuale su se stessi e sugli altri.

lo yoga è rigenerarsi/ rinascere

La pratica dello yoga, con il suo lavoro sul fisico, sul respiro e sulla psiche, ci riconduce ad una condizione di efficienza che i ritmi frenetici della vita di tutti i giorni hanno contribuito ad alterare. Sedersi sul tappetino ci porta ogni volta ad una vita nuova.

lo yoga è salvezza

Avere conoscenza delle tecniche e delle possibilità a cui lo yoga ci conduce ci fa sentire salvi, al sicuro, ci da la sensazione di poterci salvare da soli, di aver trovato una via per stare bene. Soprattutto quando si è sofferto fisicamente – per un semplice acciacco fisico che la pratica costante ci allevia, o per un disagio di ansia, che le tecniche di respiro affievoliscono – lo yoga può essere salvezza.

lo yoga è selfcare – cura di sé

Con lo yoga ci possiamo prendere cura del nostro corpo fisico, dai muscoli allo scheletro, al respiro, ci possiamo prender cura della nostra mente, aiutandola a gestire il continuo brusio a cui il mondo ci sottopone.

lo yoga è serenità

Senza promettere le stelle, lo yoga ci può regale un po’ alla volta brevi momenti di serenità, di pace del corpo e della mente. Sta a noi saperli sviluppare da brevi attimi a lunghi momenti di vita serena. È possibile con la dedizione e la costanza che la disciplina richiede.

lo yoga è disciplina

Lo yoga è disciplina. Contrariamente a quanto va di moda pensare che lo yoga si un po’ una roba anarchica dove puoi fare quello che ti pare, lo yoga si basa su precetti ed astensioni – yama e niyama. Questa regole di norme sono alla base della convivenza comunitaria, ma anche alla base dell’apprendimento della pratica secondo un certo rigore. Entrare nella via dello yoga ti pone di osservare le regole, di subire il controllo e disporre obbedienza a regole di rispetto e verità.

Manca la tua parola?! Naaa ^_^ Impossibile. Scrivimi che l’aggiungiamo.

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